Con il nuovo anno il progetto “Evviva la colazione” creato da Kellogg con la collaborazione di Banco Alimentare per sensibilizzare sul tema della malnutrizione infantile, arriva in Sicilia, a Catania.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza del problema di oltre un milione di bambini[1] che si trovano in stato di povertà assoluta e che, purtroppo, saltano spesso uno dei principali pasti della giornata: la prima colazione.
Davanti a questo allarme Kellogg, in collaborazione con Banco Alimentare, ha deciso di aiutare in modo concreto i bambini e le famiglie in stato di necessità, partendo proprio dalla prima colazione. L’obiettivo è duplice: raccogliere un maggior numero di prodotti per la prima colazione, da donare alle famiglie dei 140.000 bambini che vengono raggiunti, in tutta Italia, dalla Rete Banco Alimentare, e prendersi cura anche della salute dei beneficiari, offrendo suggerimenti sul modo corretto di fare la prima colazione.
“Evviva la colazione” in Sicilia, è stato presentato ieri pomeriggio nella sala convegni del Campus d’Aragona da Domenico Messina, direttore del Banco Alimentare della Sicilia onlus, e Sara Faravelli, Corporate Communication e PR manager di Kellog Italia, che ne hanno illustrato le diverse aree di azione.
Si è trattato, in primis, di un lavoro coordinato dalla Fondazione Banco Alimentare Sicilia Onlus per raccogliere un maggior numero di prodotti per la prima colazione, da donare alle famiglie dei bambini in stato di difficoltà sul territorio regionale. Questo ha implicato un grande lavoro di efficientamento logistico territoriale e anche una richiesta di aiuto accoppiato a una campagna di sensibilizzazione da parte di Banco Alimentare verso i propri partner locali. Ad oggi sono state donate 139.025 KG di alimenti per colazioni a circa 8.480 bambini.
Il secondo step si è concretizzato con la distribuzione di una brochure informativa, dedicata alla prima colazione, che è stata inserita nei pacchi alimentari che Banco Alimentare della Sicilia dà alle famiglie con bambini identificate come bisognose e aiutate dalle strutture caritative convenzionate. La brochure spiega l’importanza della prima colazione e dei nutrienti di base offrendo, contemporaneamente, suggerimenti su come comporla e variarla, a seconda di quanto si ha a disposizione.
Secondo una recente indagine condotta dall’Osservatorio Doxa-AIDEPI[2], circa una mamma su due ritiene – erroneamente – che la prima colazione dei bambini debba essere composta principalmente da proteine, seguite da carboidrati e, infine, grassi. Kellogg con l’iniziativa “Evviva la colazione” vuole pertanto venire incontro alle famiglie con bambini per fare corretta educazione rispetto alla colazione e all’equilibrio tra i nutrienti, per assicurare la giusta energia ai bambini per iniziare al meglio la giornata.
“Evviva la colazione” rientra nel più ampio programma globale di Responsabilità Sociale di Kellogg “Breakfasts for Better Days”, che ha l’obiettivo di ridurre la fame nei bambini in particolare a colazione.
«Kellogg, sin dalla sua fondazione, si impegna ad aiutare chi ne ha più bisogno – ha dichiarato Sara Faravelli, Corporate Communication and PR Manager Kellogg Italia.
«Nel 2015 abbiamo donato 6 milioni di porzioni di cereali e snack per la prima colazione alle 21 sedi del «Banco Alimentare e nel 2016 abbiamo rinnovato l’importante collaborazione con il Banco Alimentare donando 200 mila euro per aiutare i 140 mila bambini assistiti dalle strutture caritative convenzionate con il Banco.
Sempre lo scorso anno abbiamo sviluppato – per la prima volta – attività mirate a diffondere maggiori e migliori conoscenze nutrizionali sul tema della prima colazione. Ed è con grande piacere che iniziamo il 2017 con nuovi incontri formativi partendo dalla Sicilia».
«La povertà alimentare continua a colpire ogni anno oltre un milione di bambini in Italia – ha dichiarato Domenico Messina, direttore dell’associazione Banco Alimentare della Sicilia Onlus -. L’aiuto che riceviamo dalle aziende è un contributo concreto e prezioso che ci consente di offrire quotidianamente del cibo ai bambini e alle famiglie che ne hanno più bisogno. Insieme a Kellogg ci siamo impegnati per sostenere la colazione dei bambini in difficoltà non solo attraverso la donazione di un prodotto ma anche con iniziative orientate al fare informazione sulle corrette pratiche alimentari. Siamo davvero lieti di ospitare oggi questa iniziativa nella nostra sede del Banco Alimentare anche alla presenza delle istituzioni locali. Insieme possiamo davvero fare la differenza, dando un aiuto concreto alle persone in difficoltà sul territorio».